Potatura siepe

La potatura delle siepi richiede grande attenzione poiché queste, al di là di quelle che sono le creazioni propriamente estetiche, devono essere sempre
delineate in modo attento. In generale le siepi si vanno a tosare due volte l’anno come minimo, quindi durante la primavera, in modo particolare ad inizio marzo, e durante l’autunno solitamente intorno ad ottobre, quindi prima che arrivi il freddo. In questo modo sostanzialmente le siepi
vanno a combattere quelle che sono le stagioni più intense come l’estate e l’inverno. Ovviamente dipende sempre dal tipo di pianta e dal tipo di estensione perché ci sono necessità differenti e talvolta non basta effettuare soltanto due potature ma bisogna intervenire almeno altre due volte magari a luglio e a maggio per mantenere la situazione sotto controllo. In questo modo si ottengono delle piante che sono forti e quindi molto gradevoli dal punto di vista estetico. In questo modo si previene non soltanto la secchezza della pianta che potrebbe generarsi in estate ma
anche il congelamento della stessa durante l’inverno e si mantiene sempre una situazione molto florida. Le potature che vengono effettuate regolarmente, quindi a distanza di un 10-20 giorni, devono essere poi via via sempre più diradate e non si smette di tagliare all’improvviso ma
si effettua una vera e propria progressione par evitare che la pianta ne possa risentire, poiché chiaramente più si taglia la pianta e più questa inizia a svilupparsi. ll periodo di potatura è soggettivo e cambia in base al tipo di
siepe con cui si ha a che fare. Queste sono delle indicazioni di massima che valgono per tutte le piante ma ci sono sempre delle eccezioni.